problematiche trattate
Vertigini
Cosa sono le vertigini?
Le vertigini e i disturbi dell’equilibrio sono disturbi molto diffusi e, insieme al mal di testa e al mal di schiena, sono tra i motivi più comuni per cui i pazienti si rivolgono al medico di base. La frequenza aumenta in modo significativo con l’età, passando da poco meno del 2% nei giovani adulti a oltre il 30% negli over 65.
Oltre alle cause neurologiche (patologia del cervelletto, ictus ecc…) e vestibolari (orecchio interno, otoliti, i famosi “sassolini” che spesso causano episodi di forte vertigine in alcune posizioni), esistono delle patologie della colonna cervicale in grado di causare instabilità.
In questi pazienti, i sintomi lamentati sono soprattutto sensazione di sbandamento, un po’ come quando si è in barca con il mare agitato. Si può associare nausea, tipicamente senza vomito, e peggioramento della sintomatologia ai movimenti del capo e del collo.
Cause
Molto spesso, i sintomi della vertigine cervicogenica (questo il nome dell’instabilità connessa al collo) avvengono dopo un colpo di frusta o si associano all’artrosi cervicale.
Il motivo è una perdita di informazioni che da alcuni recettori delle vertebre e dei muscoli del collo segnalano al nostro cervello la posizione della nostra testa rispetto al nostro torace. Quando questo avviene, il sistema nervoso centrale può andare un pò in tilt e manifesta questa difficoltà con sbandamento e instabilità.
Altri sintomi che si associano alla vertigine cervicogenica sono dolore e rigidità cervicale e talvolta cefalea (mal di testa).
Il Nostro Metodo:
L’approccio chiropratico in questi pazienti è caratterizzato dall’esclusione di altre cause di instabilità/vertigine e, quando indicato, dalla correzione dei problemi vertebrali e muscolari tramite trattamento manipolativo e rieducativo.
In questa maniera, si ripristina una adeguata mobilità e funzionalità della colonna cervicale, che puo’ così tornare a contribuire al nostro equilibrio.
Alcune domande
Si. Il chiropratico userà tecniche dolci, sicure e appropriate per la delicata condizione dei primi mesi di gravidanza. Ma se non ci sono sintomi o dolori un controllo non è necessario fino il quarto mese.
Si. Infatti prima il neonato è controllato e prima si possono recuperare i blocchi e le tensioni del parto con un trattamento sicuro e delicato.