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Aggiornamenti dallo Studio

Corsa & Ernia 8

Corsa e Ernia al Disco

Uno delle domande che piu’ spesso ci troviamo ad affrontare con i pazienti, specialmente i piu’ attivi e sportivi, è la seguente: andare a correre fa male alla schiena? Chi ha problemi ai dischi intervertebrali puo’ correre o è una attività da evitare? C’è il rischio di causare “schiacciamenti” ai dischi lombari andando a correre, specialmente sulle superfici dure come l’asfalto? Come tutti gli argomenti complessi, anche in questo caso la risposta è ‘dipende’. Partiamo col descrivere brevemente i dischi invertebrali: si tratta di piccoli cuscinetti di forma ovale, interposti tra ogni coppia di vertebre. Contrariamente a quanto spesso descritto, la loro funzione non è unicamente di ammortizzare il carico tra una vertebra e l’altra, ma anche di permettere il movimento tra due segmenti della nostra colonna vertebrale, come una vera e propria articolazione. La mancanza di movimento ed in particolar modo la sedentarietà lavorativa sono spesso causa di dolore lombo-sacrale: in molti casi, la struttura responsabile di questi mal di schiena è proprio il disco intervertebrale, che rimane a lungo tempo in una posizione di relativa compressione. Provate ad immaginare di appoggiarvi su un gomito per un paio d’ore, il minimo che potete aspettarvi è un arrossamento e indolenzimento della zona soggetta a compressione prolungata. I nostri dischi, per quanto siano incredibilmente resistenti, possono essere soggetti ad alterazioni causate da stress meccanici prolungati tipici della postura seduta: quindi non è sufficiente stare seduti un paio d’ore per infiammare un disco, ma se pensate che stare seduti 8 ore al giorno, 5 giorni la settimana, per anni, non abbia conseguenze…beh, vi sbagliate! Cosa c’entra tutto questo con la corsa, oggetto di questo articolo? La risposta sta nel fatto che la corsa è la tipica attività fisica che si svolge in stazione eretta: quando siamo in piedi, il carico sui dischi è distribuito in maniera molto diversa rispetto a quando siamo seduti. Dovremmo allora forse stare sempre fermi in piedi, invece che fermi seduti? Certo che no! Ma il movimento svolto in posizione eretta è quello piu’ indicato per una buona salute dei dischi intervertebrali, perchè permette lo scambio di sostanze nutritive (prima fra tutte l’acqua, componente essenziale dei dischi) tra questi cuscinetti e le vertebre adiacenti. Un bellissimo studio pubblicato nel 2017 sulla piu’ prestigiosa rivista mondiale di biologia, Nature, ha confermato quello che la maggior parte dei dottori chiropratici ha sempre sostenuto: i soggetti che corrono, rispetto a quelli inattivi, hanno dischi intervertebrali più spessi (quindi meno compressi) e piu’ idratati (quindi con un migliore scambio di sostanze nutritive) rispetto ai soggetti inattivi. E sembrerebbe che i corridori su lunghe distanze (piu’ di 50 km a settimana) abbiano valori nettamente migliori rispetto ai corridori su distanze inferiori (20-40 km a settimana). Nella parte sinsitra, lo stato di idratazione dei dischi è maggiore nei corridori (colonna rossa e colonna nera) rispetto ai non corridori (colonna bianca). Nella parte destra, lo spessore dei dischi è maggiore nei corridori su lunga distanza (colonna nera) rispetto ai corridori su breve distanza e ai non corridori (colonna rossa e bianca, rispettivamente). Immagine adattata da “Running exercise strengthens the intervertebral disc. Sci Rep 7, 45975 (2017). https://doi.org/10.1038/srep459752” Ma quindi possiamo consigliare la corsa ai pazienti con un’ernia lombare? La risposta è sostanzialmente no, perchè la corsa è un’attività sicura per quei soggetti che non hanno patologia discale, ma in presenza di sintomi causati da un’ernia al disco la prima cosa da fare è guarire il disco. Una volta ripristinata una buona meccanica vertebrale e discale (con terapia mirata, come l’aggiustamento chiropratico, la tecnica flexion-distraction e il rinforzo muscolare specifico), non è da escludere un ritorno alla corsa, anzi. Sicuramente ci sentiamo di raccomandare il cammino, versione piu’ leggera della corsa ma sicuramente in grado di facilitare le fase di compressione-decompressione discale necessaria agli scambi nutritivi di cui abbiamo parlato. Come chiropratici, ci occupiamo della valutazione biomeccanica dell’intero apparato locomotore: durante una visita, verifichiamo lo stato di salute neuro-muscolo-scheletrico del paziente, in particolar modo dell’arto inferiore, delle anche, ginocchia e caviglia, oltre allacolonna vertebrale. In assenza di controindicazioni, la corsa è sicuramente utile per mantenere un buono stato di salute dei dischi invertebrali. Previous image Next image RIPRODUZIONE VIETATA Federico Tiso Dottore in Chiropratica (Regno Unito) MSc D.C. (UK)

E noto che il mal di schiena puo essere un

È noto che il mal di schiena può essere un problema persistente e difficile da a…

È noto che il mal di schiena può essere un problema persistente e difficile da affrontare. Spesso, i pazienti si chiedono perché il dolore alla schiena torna nonostante i trattamenti precedentemente eseguiti. In questo post, cercheremo di spiegare alcuni dei motivi comuni che possono contribuire al ritorno del dolore. In molti casi, il mal di schiena può tornare a causa della causa originale del dolore che non è stata completamente risolta. Ad esempio, il dolore può essere stato alleviato temporaneamente, ma se la causa principale del problema non è stata affrontata, il dolore può tornare. Inoltre, i vecchi schemi di movimento o le abitudini posturali possono contribuire al ritorno del dolore. In altri casi, lo stress e lo stile di vita possono essere fattori determinanti del ritorno del dolore alla schiena. Infatti, l’eccesso di stress e la mancanza di attività fisica possono influire negativamente sulla salute della schiena. Infine, l’usura naturale della colonna vertebrale e delle articolazioni può contribuire al dolore persistente alla schiena. La degenerazione del tessuto cartilagineo e la perdita di elasticità delle articolazioni possono causare dolore alla schiena e aumentare il rischio di infortuni futuri. In conclusione, è importante che i pazienti comprendano che il mal di schiena può avere molte cause diverse e che spesso è necessario affrontare le cause alla radice del problema per ridurre il rischio di recidive. La Chiropratica può essere una soluzione naturale e sicura per affrontare il dolore alla schiena. Siamo qui per aiutarvi a individuare la causa del vostro dolore e sviluppare un piano di trattamento personalizzato. Contatta il Dottore o la Dottoressa più vicina a te per maggiori informazioni sulla nostra metodologia e sulle opzioni di trattamento disponibili. #Chiropratica #MalDiSchiena #CauseDelDolore #PrevenzioneRicadute #BenessereNaturale #SaluteDellaSchiena #MiglioramentoMobilità #CuraNaturale #MiglioramentoDellaPostura Segui Chiropratica La Rocca su Facebook

Cari Pazienti Con il nostro nuovo sito abbiamo creato una

Cari Pazienti Con il nostro nuovo sito abbiamo creato una sezione dedicata alle…

Cari Pazienti Con il nostro nuovo sito abbiamo creato una sezione dedicata alle news che ci auguriamo troverete interessante e utile! Gli articoli che postiamo riguarderanno non soltanto problemi alla colonna vertebrale ma sono indirizzati alla vostra salute e benessere. News e aggiornamenti sulla Chiropratica – Chiropratico Verona Segui Chiropratica La Rocca su Facebook

Giardinaggio 9s

Giardinaggio e Mal di Schiena

Aria di primavera e.. crack! Troppe volte lo abbiamo sperimentato su di noi, ma soprattutto nei nostri pazienti! Un vero peccato volersi dedicare all cura del nostro orto e giardino e dover fare i conti con dolori muscolari ed infortuni. Possiamo evitarli in modo assoluto? No, ma sicuramente il giardinaggio sarà meno pesante sul nostro fisico e ci farà lavorare in modo più efficiente. Una revisione della letteratura da parte di ricercatori olandesi1 ha scoperto che attività come il giardinaggio, se a livello hobbystico o domestico, è un potenziale fattore di rischio per il mal di schiena. Di seguito qualche consiglio per evitare o limitare il rischio di non godersi un pomeriggio in giardino.   Prima di cominciare camminare per 5 minuti e fare brevi esercizi di mobilità generale come ruotare le spalle, circonduzioni delle braccia, rotazioni del capo, insomma, oliare i meccanismi. Se il lavoro richiede di trascorrere molto tempo inginocchiati, utilizzare apposite ginocchiere o supporti morbidi. Fare delle pause è importante. Bere spesso, camminare, “sgranchire” ed alleggerire la schiena aiuta a togliere pressione dai nostri dischi vertebrali. Utilizzare strumenti e materiali adatti alle nostre esigenze. Ad esempio, zappette, piantabulbi, carriola per trasportare materiale più pesante. Perché fare fatica quando farne a meno? Fare attenzione alle nostre posture ed evitare possibilmente le torsioni oppure di lavorare portando a sé delle piante trascinandole. Teniamo il necessario vicino a noi. Infine, se amate l’orto, la soluzione di costruire (per tempo) dei cassoni o dei letti rialzati è un’ottima soluzione. Richiede del lavoro iniziale, ma ne verremo ripagati. Lavorando in piedi con minima flessione sarà molto meno faticoso! Ultima considerazione, non meno importante. Il nostro lavoro non avviene solo quando c’è dolore o incapacità nel fare qualcosa, ma soprattutto è preventivo. Avendo tutti noi una sola schiena a disposizione dobbiamo prendercene cura. Questo significa anche fare un check-up prima di cominciare i nostri lavori all’aperto ed in particolar modo  imparare COME assumere delle posture corrette ed efficaci a prova di zappa, pala e sacchi di terriccio! Lo Studio è a vostra disposizione e vi augura buon (salutare) giardinaggio! Precedente Successivo RIPRODUZIONE VIETATA 1.Spinal Mechanical Load as a Risk Factor for Low Back Pain A Systematic Review of Prospective Cohort Studies Eric W. P. Bakker, PhD,*† Arianne P. Verhagen, PhD,* Emiel van Trijffel, MSc,† Cees Lucas, PhD,† and Bart W. Koes, PhD*– Luca Pirtali Dottore in Chiropratica (Regno Unito) MSc D.C. (UK)

Se soffri di mal di schiena sai quanto puo essere

Se soffri di mal di schiena, sai quanto può essere fastidioso e limitante. Ci so…

Se soffri di mal di schiena, sai quanto può essere fastidioso e limitante. Ci sono molte cose che possono causare mal di schiena, e oggi vogliamo condividere con voi alcune delle più comuni: 1️⃣ Sedentarietà: stare seduti troppo a lungo può mettere molta pressione sulla colonna vertebrale e causare tensione muscolare. 2️⃣ Sollevamento pesi: sollevare oggetti pesanti o farlo in modo scorretto può mettere in tensione i muscoli della schiena e causare dolori. 3️⃣ Postura scorretta: mantenere una postura scorretta per lunghi periodi di tempo può causare tensione muscolare e mettere pressione sulla colonna vertebrale. 4️⃣ Stress: lo stress può causare tensione muscolare e contribuire a problemi di schiena. 5️⃣ Infortuni: cadute, incidenti o lesioni sportive possono causare lesioni alla schiena e causare mal di schiena. Se soffri di mal di schiena, sappi che la chiropratica può aiutare a risolvere il problema. I Dottori in chiropratica sono professionisti della salute che si concentrano sul benessere della colonna vertebrale e del sistema nervoso. Attraverso l’utilizzo di tecniche manuali, come la gli aggiustamenti vertebrali, la chiropratica può aiutare a ridurre il dolore e migliorare la funzione del corpo. Il trattamento chiropratico può anche aiutare a prevenire il mal di schiena, aiutandoti a mantenere una buona postura e una corretta allineamento della colonna vertebrale. Quindi, se soffri di mal di schiena, non aspettare oltre per cercare aiuto. La chiropratica può essere la soluzione che stai cercando per migliorare la tua salute e il tuo benessere. ⚕️Visita il nostro sito per trovare il Dottore o la Dottoressa più vicino/a a te. #garanziaAIC #chiropratica #maldischiena Segui Chiropratica La Rocca su Facebook

Il dolore alla schiena puo essere causato da una vasta

Il dolore alla schiena può essere causato da una vasta gamma di problemi, come l…

Il dolore alla schiena può essere causato da una vasta gamma di problemi, come la postura sbagliata, gli infortuni, la degenerazione articolare e altro ancora. La chiropratica può aiutare a trovare la causa del dolore alla schiena attraverso un’analisi approfondita della postura, dei movimenti e dell’anamnesi del paziente. Scopri di più su come la chiropratica può aiutare a trovare la causa del dolore alla schiena e a fornire un trattamento personalizzato per alleviarlo. Visita www.chiropratica.it per trovare il Dottore o la Dottoressa più vicina/o a te. #chiropratica #garanziaAIC Segui Chiropratica La Rocca su Facebook

Oggi 7 aprile si celebra la GiornataMondialedellaSalute In questo contesto

Oggi, 7 aprile, si celebra la #GiornataMondialedellaSalute. In questo contesto, …

Oggi, 7 aprile, si celebra la #GiornataMondialedellaSalute. In questo contesto, vogliamo parlare di una problematica che colpisce milioni di persone in Italia: il mal di schiena. Secondo le stime, circa il 70% degli italiani soffre di mal di schiena almeno una volta nella vita. Questo problema può influire sulla qualità della vita delle persone, limitandone la mobilità e causando dolore e disagio. In questo giorno dedicato alla salute, vogliamo ricordare che la chiropratica può offrire un valido aiuto nel trattamento del mal di schiena. Grazie alle tecniche di manipolazione articolare e muscolare, la chiropratica può aiutare a ridurre il dolore e migliorare la mobilità della schiena. Inoltre, i Dottori in Chiropratica sono in grado di individuare le cause del mal di schiena e fornire consigli su stile di vita e stretching per prevenirlo. Quindi, se soffri di mal di schiena o vuoi prevenire questo problema, approfitta della Giornata Mondiale della Salute per prendere un appuntamento con il tuo chiropratico di fiducia. Ricorda che la salute della tua schiena è importante per il tuo benessere generale, e la chiropratica può aiutarti a prenderne cura. Visita www.chiropratica.it per trovare il Dottore o la Dottoressa più vicina/o a te. #chiropratica #garanziaAIC Segui Chiropratica La Rocca su Facebook